sabato 9 maggio 2009

Training towards the exam (4) - Le modalità di ingresso nei mercati esteri

Market entry modes è il termine con il quale si etichettano le modalità di ingresso delle imprese nei mercati esteri. Nella lezione tenuta in aula da Giusy e Claudio, si è fatto riferimento ad un ampio spettro di modalità di ingresso nei mercati esteri. La scelta di una modalità in alternativa ad un'altra da cosa dipende? Che collegamento esiste fra una modalità di entrata e una determinata strategia internazionale (ad esempio: multidomestica, globale o transnazionale)?

2 commenti:

Anonimo ha detto...

La scelta di una modalità di ingresso in alternativa ad un'altra dipende da fattori interni all'impresa ed esterni presenti nel mercato. Fattori interni come la disponibilità sufficiente delle risorse necessarie,dal grado di conoscenza dei mercati stessi,dall'esperienza del management,dagli obiettivi complessivi strategici di crescita. Fattori esterni quali opportunità nel mercato estero, tipo di barriere,vincoli e rischi esistenti, stabilità del mercato, intensità della concorrenza, grado di sviluppo del paese.
Claudia Le Mura

Gabriele Messina ha detto...

Le motivazioni per cui un'azienda decide di internazionalizzare la propria attività variano dal desiderio di uniformarsi al processo di globalizzazione, al fatto di assumere economie di costo, vantaggi di profitto e poter trasferire beni da un luogo all'altro. Le variabili che giocano un ruolo fondamentale nella scelta del modello da seguire sono la decisione di intervenire tramite investimenti diretti e il commercio (imp-exp) intrapreso. Queste sono influenzate da fattori interni (possesso di risorse e competenze tali da poter definire un vantaggio, r&s, grado di innovazione, capacità organizzative) e fattori esterni (sfruttare risorse locali a basso costo, bassa manodopera, concentrazione di concorrenti, possibilità d sviluppo di varie attività della catena del valore,). Questi ultimi vanno analizzati attraverso il diamante di Porter.
Col passare degli anni varie strutture organizzative si sono susseguite per il proprio modello di internazionalizzazione. Questo dipende dalla possibiità di decentramento tra le varie filiali, la dipendenza e possiblità di comunicazione che vi è tra loro ma anche dalla domanda del mercato che ne "richiama" la presenza.